Emma Dante e Le sorelle Macaluso prodotto da Rosamont guidano la corsa all’edizione 75 dei Nastri d’Argento con ben sette candidature: miglior film, miglior regia, sceneggiatura, fotografia, scenografia, montaggio e sonoro.
I Nastri d’Argento per i migliori autori, protagonisti, tecnici del cinema italiano sono assegnati da 75 anni sulla base di una selezione effettuata dai giornalisti del Direttivo e Consiglio Nazionale del Sindacato e decisi dal voto della Giuria composta da oltre 100 giornalisti che si occupano attivamente di Cinema, dalle più autorevoli firme della carta stampata e di radio e tv ai cronisti del web. Con i premi speciali e le menzioni destinate ai giovani non sono solo un Premio ma un vero e proprio volano di attività, attenzione e visibilità con il quale i Giornalisti promuovono da sempre il meglio del cinema italiano.
I Nastri d’Argento sono realizzati con il sostegno del Mibac -Direzione Generale per il Cinema e da istituzioni e sponsor privati.
Al MAXXI – il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo si terrà la consegna dei premi la sera di martedì 22 Giugno. E i riconoscimenti, che da lunedì saranno votati dai Giornalisti Cinematografici, annunciano sorprese in un’annata che, soprattutto tra gli esordi e le autrici – registe e sceneggiatrici – segna una svolta di novità e di cambiamento anche tra i ‘grandi’ che nell’ultima stagione, a dispetto delle grandi difficoltà che anche il cinema continua a vivere con la pandemia, hanno certamente rischiato di più anche nelle idee.
“Contenuto il numero delle nomination, al massimo sette, di quest’edizione che seleziona più di sempre anche tra i più ‘piccoli’ – ben 16 i film segnalati anche con una sola nomination – rivelando grande attenzione al nuovo e anche alle opere low budget” sottolinea a nome del Direttivo la Presidente Laura Delli Colli. E nella svolta dei ‘primi’ 75 anni, anche i Nastri si adeguano all’aria del cambiamento adeguando il regolamento per il premio ai produttori: da quest’anno saranno in corsa insieme ad ogni titolo inserito nella categoria del ‘Miglior film’, in competizione, segnalati anche nella Commedia.
Prodotto da Rosamont – la casa di produzione fondata da Giuseppe Battiston e Marica Stocchi con sede a Nimis – Minimum Fax Media, Rai Cinema con il contributo del MiBACT e con il sostegno del Fondo per l’Audiovisivo del FVG e distribuito da Teodora, il lungometraggio è tratto dall’omonimo spettacolo teatrale della regista e drammaturga siciliana.
Maria, Pinuccia, Lia, Katia, Antonella. L’infanzia, l’età adulta e la vecchiaia di cinque sorelle nate e cresciute in un appartamento all’ultimo piano di una palazzina nella periferia di Palermo. Una casa che porta i segni del tempo che passa come chi ci è cresciuto e chi ancora ci abita. La storia di cinque donne, di una famiglia, di chi va via, di chi resta e di chi resiste.